Dei buoni pavimenti in marmo moderni possono rimanere belli per decenni o secoli, a patto che ci siano le condizioni giuste. Senza un po’ di manutenzione e di attenzione, perfino un materiale così resistente si può rovinare.

L’umidità è uno dei nemici più subdoli dei pavimenti in marmo. Penetra pian piano al suo interno, lo sgretola e stimola la formazione di muffe.

Per fermare questo processo, devi capire da dove viene l’umidità in eccesso e, se possibile, fermarla. Informarti su come pulire i pavimenti in marmo nel modo giusto è una delle possibili soluzioni. Come intervenire a quel punto?

Il marmo assorbe l’acqua?

In casi come il tufo, la porosità della pietra è evidente a colpo d’occhio: la texture stessa tradisce questa caratteristica. In realtà, tutte le pietre naturali assorbono un certo quantitativo di acqua.

Questo vale anche per i diversi tipi di marmo bianco, rosa, rosso: anche se in misura diversa, sono tutti porosi.

Il contatto prolungato con acqua e umidità, provoca i seguenti problemi:

• opacizzazione del pavimento;
• formazione di sali di salnitro, che risalgono sulla superficie e formano aloni biancastri;
• formazione di pori e crepe nella lastra di marmo;
• rottura delle lastre e distacco dalla pavimentazione.

Quando cerchi come pulire i pavimenti in marmo, devi tenere conto di quanto detto sopra.

Non puoi lasciare pozzanghere sul pavimento nella convinzione che “tanto è marmo”. Al contrario, al momento dell’acquisto faresti bene a informarti sulla velocità di assorbimento del materiale. In questo modo sarà più facile prendertene cura ed evitare che assorba troppa acqua.

Purtroppo, gran parte dei problemi causati dall’umidità non sono legati a pulizie fatte male. Il più delle volte, l’umidità sale dal terreno sottostante il pavimento o impregna l’aria nelle stanze.

In casi del genere, ti conviene agire sulle cause delle infiltrazioni d’acqua e solo dopo intervenire come vedremo nel prossimo paragrafo.

Come eliminare i segni dell’umidità

Come visto sopra, l’umidità si manifesta in molti modi diversi. In tutti questi casi, la levigatura è l’unico modo davvero efficace per eliminare i segni dell’acqua. Se il pavimento è asciutto da almeno qualche mese, puoi rimuovere lo strato superficiale rovinato. Una volta trattato il pavimento con prodotti specifici, sarà come nuovo.

Ricorda solo di evitare la levigatura fai da te, se non vuoi rischiare di peggiorare la situazione.

Il problema è che levigatura e lucidatura del marmo hanno un costo. Ecco quindi che fioriscono soluzioni “alternative” più economiche, che dovrebbero risolvere il problema facendoti spendere di meno. La realtà è diversa. Vediamo perché.

• Stendere prodotti anti risalita sul pavimento già rovinato. In questi casi, l’errore è proprio concettuale: il prodotto anti risalita serve a evitare i danni da umidità, non a risolverli. Quando vieni in negozio e scegli tra i diversi tipi di marmo bianco il tuo preferito, allora puoi far trattare le lastre in questo modo.

• Coprire il marmo con un altro materiale. Scegliere dei bei pavimenti in marmo moderni e poi coprirli è proprio un peccato. Al di là di questo, rischi che l’umidità risalga dal basso e provochi delle crepe anche nel nuovo pavimento.

Come proteggere il pavimento in marmo

Il modo migliore per proteggere il pavimento in marmo è progettarlo a dovere. Se vivi al piano terra, l’umidità è un problema concreto che non puoi risolvere con levigatura e lucidatura. Piuttosto, devi prendere in considerazione una di queste soluzioni.

• Trattamento anti infiltrazione su tutti i lati. Se le lastre del tuo pavimento misurano 2-3 centimetri, puoi usare il trattamento anche dopo la posatura. In tutti gli altri casi, rischi che il prodotto non penetri a sufficienza. Per risolvere il problema, dovresti trattare entrambi i lati della lastra prima di posarla.

• Isolamento con vespaio areato. Il marmo non poggia sul terreno o sulla pietra porosa, ma su dei vani isolanti. In questo modo l’umidità non riesce a risalire fino al pavimento, che rimane bello più a lungo.

• Deumidificazione elettrofisica. Si tratta di una tecnologia a impulsi in multifrequenza che interagiscono con le molecole di acqua. Gli impulsi generano un campo elettromagnetico e fermano la risalita dell’acqua.

Se l’ambiente è davvero molto umido e non c’è modo di risolvere il problema, forse il marmo non è la scelta migliore. Ci sono tante altre pietre belle e più resistenti contro l’umidità: rivolgiti a Navoni Marmi per scoprire altri tipi di pavimenti per interni.

Impermeabilizzazione di una scala esterna in marmo

Alcuni tipi di marmo bianco sono apprezzati anche per le scale esterne. Il problema è evidente: il marmo è costantemente esposto a pioggia e umidità, quindi con il tempo si rovina. Come proteggerlo?

Se i danni sono già visibili, ti consigliamo di informarti sul costo di lucidatura e levigatura del marmo.

Fatto questo, ti servono degli idrofobizzanti che limitino la porosità delle lastre. Ricorda però che i prodotti vanno riapplicati ogni 6-12 mesi circa, a seconda dell’esposizione della scala. In alternativa, puoi usare delle cere a effetto opaco per non rendere la scala troppo scivolosa.

Scopri i tipi di marmo bianco più belli da Navoni Marmi

Presso lo showroom di Navoni Marmi a Cernusco sul Naviglio (MI) troverai tanti tipi di marmo bianco e non solo, per pavimenti in marmo moderni e classici.

Dietro consiglio dei nostri esperti, potrai scegliere i materiali migliori per la pavimentazione e i rivestimenti di casa tua. In caso di umidità accentuata, ti consiglieremo i trattamenti da effettuare e le precauzioni da prendere.

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