Avete ristrutturato casa scegliendo per il bagno un rivestimento marmoreo splendido e regale. Dopo le prime docce e utilizzi dei lavandini vi rendete conto che non sapete come pulire il marmo del bagno e non vi sembra una cosa così semplice.

In questo articolo vi spiegheremo come togliere il calcare dal marmo del bagno e realizzare una perfetta manutenzione fai da te che faccia durare nel tempo i tuoi luoghi del relax.

Piano in marmo per il bagno: come prendersene cura?

La scelta di dotare il tuo bagno di un piano pregiato renderà la tua stanza principesca e al contempo di design è indubbio. Ma bisogna imparare a prendersene cura per far sì che resti il fiore all’occhiello della casa.

Data la natura porosa del marmo, e l’utilizzo spasmodico del lavandino in una giornata, si pensi a quante volte ci laviamo le sole mani moltiplicato per i componenti della famiglia, esso va continuamente pulito e curato con una certa metodica.

Piano in marmo per il bagno: le pulizie quotidiane superficiali

Nel giro di poco tempo il piano in marmo per il bagno perde la sua consueta brillantezza andando incontro ad un’antiestetica opacizzazione. In bagno, ancor più che in cucina, il pregiato materiale è esposto all’azione di sostanze acide miste ad acqua e alla formazione di calcare.

• Occorre togliere con un pennello tutto lo sporco superficiale.
• Non usare sostanze detergenti quando già vi sono macchie di altri prodotti per l’igiene personale (quali dentifricio, struccanti, creme etc) ci potrebbero essere delle reazioni che lo rovinerebbero per sempre.
• Lavate con l’aiuto di una spazzola morbida e acqua distillata la superficie.
• Aggiungete poi del sapone neutro oppure dieci (non di più!) gocce di ammoniaca per ogni litro d’acqua.
• Eseguite le operazioni sempre vicino all’acqua corrente, per poter sciacquare il piano e non inspirare troppi fumi nocivi.
• Risciacquate con l’ausilio dell’acqua distillata
• Asciugate il piano con un panno di lana pulito.

Come pulire il top di marmo in bagno: lucentezza approfondita

Per far durare la bellezza delle superfici marmoree della sala da bagno negli anni, consigliamo di utilizzare, dopo le pulizie dei prodotti composti da cere naturali che lo nutrano e lo isolino dagli attacchi esterni aggressivi. Vediamo step by step come pulire il top di marmo in bagno in modo approfondito:

• Individuare le zone più opache e le macchie più visibili controluce.

• Se vi sono piccole incrostazioni potete rimuoverle o con delle lame specifiche o con delle spugnette semi abrasive apposite.
• Acquistate la polvere di pomice e versatela sul marmo e poi strofinate con una spugna umida un panno umido (toglierete lo sporco e levigherete la superficie).
• Risciacquare con acqua distillata (che è senza calcare!)
• Asciugare più volte con panno di lana.

Dopo questa operazione, da svolgere una volta al mese, vedrete che brillantezza! I nostri specialisti di Navoni Marmi di Cernusco sul Naviglio vi consigliano di completare questo genere di pulizie passando delle cere bianche naturali o a base di siliconi sintetici. Questo per far sì che, una volta penetrate sulla superficie, il marmo sarà più a lungo protetto dalle aggressioni esterne.

Come togliere il calcare dal marmo del bagno?

Se avete scelto una stanza da bagno confortevole ed elegante in marmo dovete anche essere consci che questa ha bisogno di maggiore manutenzione rispetto alla ceramica più diffusa ed economica. Per eliminare le incrostazioni di calcare provate dapprima a strofinare la superficie con una piccola spatolina: attenti a insistere solo il necessario perché rischiereste di graffiare il marmo irreparabilmente.

Se poi solo questa operazione non funziona, come togliere il calcare dal marmo del bagno?

• Il primo step consiste nell’usare un anticalcare specifico per marmi che dovrà essere diluito con acqua per evitare che corroda anziché riportare i marmi all’originario splendore. In genere la percentuale di anticalcare in acqua è del 30% ma leggete le istruzioni attentamente. Potrete usare la paglietta delle pentole senza problemi, il marmo è un materiale sì poroso ma resistente.
• Nel caso in cui il calcare resista al primo trattamento, provate con la candeggina. Dovrete lasciarla agire per 20 minuti sul top del bagno e poi strofinare con la spugna. Attenzione: bisogna risciacquare per bene, perché la candeggina altrimenti potrebbe far alterare anche il colore del marmo.

Come pulire il marmo del bagno senza lucidatrice?

Avete pulito tutte le superfici e vi siete resi contro che dopo un po’ ritornano opache? Questo perché non avete asciugato e strofinato ad arte le varie zone. Ma come pulire il marmo del bagno senza lucidatrice? Con olio di gomito e l’ausilio di: sapone di Marsiglia bio, bicarbonato da cucina, sale fino, un secchio con dell’acqua bollente.

Mettete all’interno del secchio 2 cucchiaini di bicarbonato, mescolate con un cucchiaio di sapone di Marsiglia e mezzo bicchiere di sale. Otterrete un detergente naturale in grado di smacchiare e lucidare in profondità.

In alternativa a questa mistura naturale si può lucidare il marmo con una soluzione di acqua e alcol al 50% e poi asciugare in modo veloce e vigoroso la superficie. Se invece avete acquistato una lucidatrice per il vostro bagno allora approfonditene il suo utilizzo su un articolo ad essa dedicato del nostro specialista marmi.

Se desiderate un bagno rivestito in marmo contattateci. I professionisti di Navoni Marmi di Cernusco sul Naviglio sapranno trovare le soluzioni giuste per ogni esigenza arredativa.